Detrazioni fiscali 2017: approvata la Legge di Bilancio 2017
Il 7 dicembre 2016 il Senato ha approvato in via definitiva la Legge di Bilancio 2017, in particolare all’articolo 2 vengono disciplinate le detrazioni fiscali 2017.
Le detrazioni fiscali 2017 per l’edilizia possono essere ricondotte a 4 macrocategorie:
- Bonus Riqualificazione Energetica
- Bonus Ristrutturazioni (compreso il Bonus Mobili).
- Sisma Bonus
- Bonus Alberghi
Nella manovra, approvata in tempi record rispetto agli scorsi anni, non sono state inserite le ultime proposte della Commissione Ambiente della Camera, lasciando invariato il Disegno di Legge precedentemente approvato alla Camera.
Questa accelerazione è stata dovuta sostanzialmente alla crisi di Governo conseguente al NO del Referendum Costituzionale del 4 dicembre.
Si segnala che da quest’anno, a seguito dell’entrata in vigore della Legge 4 agosto 2016, n. 163, i contenuti della Legge di Bilancio e della Legge di Stabilità sono ricompresi in un unico provvedimento, che fa riferimento al triennio 2017/2019.
Scarica la Legge di Bilancio 2017 completa approvata senza modifiche dal Senato.
Di seguito si sintetizzano le principali misure di interesse per il settore impiantistico e per l’edilizia previste dalla Legge di Bilancio 2017.
Detrazioni fiscali 2017 per la riqualificazione energetica
Le detrazioni fiscali per interventi di riqualificazione energetica, anche detto ecobonus, sono state riconfermate fino al 31 dicembre 2017 per le singole abitazioni, nella misura del 65%.
Mentre per i condomini la proroga vale fino a 2021, con delle percentuali di detrazione che possono arrivare fino al 75%.
Per i condomini inoltre è stata confermata nuovamente la possibilità di cedere il credito ai fornitori.
Il ventaglio di misure che possono beneficiare dello sgravio sono rimaste invariate.
In ogni caso le detrazioni rimangono distribuite in un periodo di 10 anni in rate dello stesso importo.
Per maggiori informazioni vedi il post di approfondimento dedicato alle:
detrazioni fiscali per la riqualificazione energetica 2017
Detrazioni fiscali 2017 per le ristrutturazioni edilizie
Previsto un anno di proroga anche per le detrazioni fiscali per ristrutturazioni edilizie e per l’acquisto di mobili.
Lo sgravio viene confermato nella misura del 50% e ripartito in 10 rate annuali di pari importo è valido quindi fino al 31 dicembre 2017.
Per maggiori informazioni vedi il post di approfondimento dedicato alle:
detrazioni fiscali per le ristrutturazioni edilizie 2017
Detrazioni fiscali 2017 per l’adeguamento antisismico
Il sismabonus sarà disponibile per 5 anni, nel periodo che va dal 1° gennaio 2017 al 31 dicembre 2021, nella misura del 50%, fino ad un ammontare delle spese di 96.000 per ciascun anno.
La detrazione è ripartita in 5 quote annuali anziché 10 e si applica sia a singole abitazioni che a condomini.
In caso di riduzione di uno o due classi di rischio sismico le detrazioni aumentano rispettivamente al 70 e 80% per le case e al 75 e 85% per i condomini.
La misura è applicabile sia alle zone sismiche ad alta pericolosità (zone 1 e 2), sia nella zona sismica 3.
Credito d’imposta per le strutture ricettive
Valido anche per i periodi di imposta 2017 – 2018 il credito d’imposta del 65% per le ristrutturazioni di alberghi e di agriturismi.
Il credito di imposta è ripartito in due annualità di pari importo e può essere impiegato dal periodo di imposta successivo.
Le detrazioni fiscali che non sono state inserite nella manovra
L’effetto indiretto della crisi politica ha inibito la possibilità di inserire alcune misure che avevano ottenuto in via preliminare il consenso politico.
Vengono così meno diverse opportunità, in particolare si segnalano cinque proposte di emendamento che non sono state inserite nella Legge di Bilancio 2017:
- introduzione di un credito di imposta del 65% per le spese di classificazione sismica di case e attività produttive
- estensione della detrazione fiscale del 65% per la bonifica dell’amianto al 31 dicembre 2018
- possibilità di cessione del credito per gli interventi di riqualificazione energetica anche per le singole unità abitative
- inclusione delle opere di sistemazione del verde di aree scoperte e pertinenti tra le detrazioni per ristrutturazioni edilizie del 50%
- ampliamento della possibilità di cessione del credito anche alle banche e non solo ai fornitori, per l’ecobonus e per il sismabonus
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