Guida all’uso dei climatizzatori, decalogo ENEA per difendersi dal caldo in modo efficiente
L’ENEA ha recentemente realizzato una breve guida all’uso dei climatizzatori a cui spesso si ricorre per far fronte al caldo record degli ultimi giorni.
Per ridurre consumi e risparmiare sulla bolletta usando bene il condizionatore l’ENEA fornisce 10 consigli.
Viene stimato che un utilizzo più accorto dei condizionatori permette di arrivare ad ottenere un risparmio dal 5 al 7% di energia elettrica.
In generale un comportamento virtuoso mirato al contenimento dei consumi energetici consente di evitare gli sprechi ed ottenere considerevoli risparmi sul lungo periodo.
Il risparmio energetico si traduce anche in risparmio economico, mantenendo comunque un analogo livello di comfort.
Usare l’aria condizionata in modo “intelligente” è fondamentale anche per ridurre l’impatto ambientale dei sistemi energetici, un minore consumo energetico significa infatti una minore necessità di produrre energia per i nostri fabbisogni.
Secondo i dati della UE e dell’IEA (International Energy Agency) presentati in un recente convegno “Cambiamento comportamentale e innovazione tecnologica”, l’evoluzione dei comportamenti che fanno crescere la domanda di efficienza energetica potrebbero consentire un risparmio energetico dal 5 al 20% della spesa complessiva dei consumatori.
Per ottenere maggiori informazioni, mercoledì 28 giugno sulla pagina Facebook @ENEAUfficioStampa alcuni esperti saranno collegati in diretta per dare informazioni, risposte e chiarimenti.
L’iniziativa prende il nome di #ARIACONDIZIONATAINCLASSEA, ed è mirata a promuovere una cultura dell’uso efficiente delle risorse energetiche.
Perché l’innovazione tecnologia in ambito energetico penetri in modo efficacie il mercato i comportamenti individuali e sociali assumono un ruolo centrale.
La seguente mini guida all’uso dei climatizzatori intende fornire alcune indicazioni generali per raggiungere i risultati di risparmio energetico indicati.
La Mini Guida all’uso dei climatizzatori di ENEA
Occhio alla classe energetica
Prima di tutto è fondamentale scegliere un condizionatore ad elevate prestazioni: sono da preferire i modelli in classe energetica A o superiore.
Preferite gli inverter
Gli apparecchi dotati di tecnologia ad inverter permettono di calibrare la potenza all’effettiva necessità dell’utenza e riducono i cicli di accensione e spegnimento.
Approfittare degli incentivi
Per l’acquisto di una pompa di calore, se destinata a sostituire integralmente o parzialmente il vecchio impianto termico, si può usufruire:
- delle detrazioni fiscali per la riqualificazione energetica (fino al 31 dicembre 2017)
- oppure, in alternativa e a determinate condizioni, del Conto Termico 2.0
Per maggiori informazioni sul Conto Termico vai al post dedicato
Gli incentivi per le pompe di calore previsti dal Conto Termico 2.0
Il posizionamento
È importante collocare il climatizzatore nella parte alta della parete perché l’aria fredda tende a scendere mentre quella calda tende a salire.
Occorre assolutamente evitare di mettere il climatizzatore dietro ostacoli quali divani o tende, l’effetto-barriera blocca la diffusione dell’aria fresca.
Non raffreddare troppo l’ambiente
Due o tre gradi in meno della temperatura esterna sono sufficienti. A volte è attivare esclusivamente la funzione “deumidificazione”, in quanto è l’umidità presente nell’aria che fa percepire una temperatura molto più alta di quella reale.
Ogni stanza ha bisogno del suo climatizzatore
Non è corretto installare un condizionatore potente nel corridoio che raffresca tante stanze, si creano così delle aree molto fredde vicino al condizionatore e non si riesce a raffrescare le stanze più lontane.
Non lasciate porte e finestre aperte
Per mantenere la temperatura alle condizioni desiderate è importante garantire che l’ambiente sia isolato dall’esterno.
Coibentare i tubi del circuito refrigerante all’esterno dell’abitazione
Se esposti direttamente ai raggi solari rischiano di danneggiarsi. Inoltre è opportuno assicurarsi che la parte esterna del climatizzatore non sia esposta completamente al sole e alle intemperie.
Usare il timer e la funzione ‘notte’
Queste accortezze fanno si che sia possibile ridurre al minimo il tempo di accensione dell’apparecchio.
Occhio alla pulizia e alla corretta manutenzione
I filtri dell’aria e le ventole devono essere ripuliti alla prima accensione stagionale e almeno ogni due settimane, in queste aree si annidano frequentemente muffe e batteri dannosi per la salute.
Se tali componenti sono deteriorati vanno sostituiti prontamente facendo intervenire manutentori qualificati.
È importante inoltre controllare la tenuta del circuito del gas per evitare dispersioni di gas che possono avere un impatto ambientale se dispersi.
A fronte di un’estate che si attende essere bollente, è molto importante contribuire a ridurre i consumi energetici grazie a comportamenti virtuosi, che garantiscono comunque un elevato livello di comfort abitativo.
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