Come ridurre i consumi energetici a casa
Ridurre i consumi energetici a casa è possibile tramite una serie di azioni ed interventi che dipendono dal contesto.
Non sempre ce ne rendiamo conto ma molti aspetti della nostra vita quotidiana sono legati a fabbisogni energetici che, di conseguenza, possono essere soggetti a sprechi.
Con piccoli gesti è possibile ottenere una serie di risparmi energetici, che nel tempo si tradurranno anche riscontro economico, senza rinunciare al comfort abitativo.
Quindi, la prima azione da intraprendere consiste nell’adottare comportamenti che limitino gli sprechi.
Per fare questo è fondamentale sviluppare la consapevolezza dei propri consumi energetici, prestandovi attenzione e adattando le proprie abitudini a modelli più virtuosi.
Oltre alla riduzione degli sprechi è fondamentale valutare eventuali interventi di riqualificazione energetica dell’edificio o degli impianti, soprattutto per immobili realizzati prima degli anni ’70.
A livello domestico i principali fabbisogni energetici sono dovuti:
- al riscaldamento (in genere rappresenta la quota maggioritaria dei consumi energetici a livello domestico),
- alla produzione di acqua calda sanitaria,
- all’energia elettrica (per gli elettrodomestici e per l’illuminazione)
- alla cucina
- ai mezzi di trasporto
Dato che i consumi energetici per il riscaldamento rivestono statisticamente una quota significati per i consumi delle famiglie e delle imprese italiane, consigliamo la lettura dell’approfondimento dedicato all’ottimizzazione degli impianti termici:
Consigli pratici per un impianto di riscaldamento efficiente
Di seguito si riportano cinque consigli per ridurre i consumi energetici a casa, una sintesi è riportata anche nella seguente infografica:
5 consigli per ridurre i consumi energetici
1 Ridurre i consumi energetici a casa: comportamenti a casa e fuori
Come detto, il nostro comportamento in merito alla gestione degli apparecchi e dei dispositivi nelle nostre abitazioni è alla base del risparmio energetico.
Sono molti gli ambiti in cui è necessario prestare attenzione, come ad esempio spegnere le luci quando si lascia la stanza o chiudere bene il frigorifero dopo avere riposto il cibo.
Inoltre è molto importante regolare il funzionamento degli elettrodomestici ed utilizzarli secondo le indicazioni del costruttore.
In merito all’uso dei climatizzatori si consiglia la lettura del seguente post:
Decalogo sull’uso dei climatizzatori
Anche quando ci muoviamo fuori casa è possibile ottenere dei risparmi con piccole accortezze.
Ad esempio usando, quando possibile, i mezzi pubblici o muovendosi in bicicletta o a piedi.
2 Ridurre i consumi energetici a casa: gli elettrodomestici
Sostituire un vecchio elettrodomestico con uno moderno che ha un’elevata classe energetica può generare un notevole risparmio.
Quindi è importante verificare i consumi degli elettrodomestici nella propria abitazione e, se obsoleti, valutare l’acquisto di nuovi ad elevate prestazioni.
Spesso gli acquisiti si ripagano in poco tempo grazie ai risparmi conseguito con il minor consumo energetico dei nuovi elettrodomestici rispetto ai precedenti.
3 Ridurre i consumi energetici a casa: essere in regola con la legge ed eseguire la manutenzione
Per mantenere nel tempo le prestazioni degli impianti e degli elettrodomestici è fondamentale eseguire la regolare manutenzione e pulizia degli stessi.
In particolare si segnala che esistono specifiche disposizioni per la conduzione, il controllo e la manutenzione degli impianti termici.
Gli impianti a norma sono più sicuri e meno inquinanti.
Per maggiori informazioni su quali sono gli obblighi legislativi a cui è sottoposto l’impianto termico vedi il seguente post:
L’impianto termico, cosa è e gli obblighi legislativi a cui è sottoposto
4 Ridurre i consumi energetici a casa: riqualificare l’edificio
L’energia più conveniente per sopperire ai nostri fabbisogni è quella “non consumata”.
Quando ci sono le condizioni, è opportuno ridurre la necessità energetica di un edificio prima di eseguire interventi sugli impianti.
Alcuni interventi sono, ad esempio, l’isolamento delle superfici (comunemente chiamato cappotto termico) o la sostituzione dei vecchi infissi.
5 Ridurre i consumi energetici a casa: Gli impianti
Sugli impianti è possibile eseguire interventi meno invasivi, come ad esempio la sostituzione delle lampade a incandescenza con lampade a LED, oppure l’installazione di valvole termostatiche sui termosifoni.
Si segnala che per i condomini vige l’obbligo di Contabilizzazione e Termoregolazione, per approfondire l’argomento vedi il seguente post:
Termoregolazione e contabilizzazione del calore per i condomini
Oppure intervenire per il rifacimento del sistema di generazione e/o distribuzione e/o dei terminali di emissione, in tal caso si consiglia di tenere in considerazione, dopo le opportune valutazione specifiche, l’installazione di sistemi alimentati a fonti rinnovabili.
In ogni caso è sempre raccomandabile individuare professionisti qualificati per valutare la fattibilità tecnica, la convenienza economica degli interventi e per eseguire i lavori.
Per favorire gli interventi di riqualificazione degli impianti e degli edifici è possibile sfruttare diverse forme di incentivazione, come ad esempio il Conto Termico o le Detrazioni Fiscali.
Di segui l’approfondimento sul Conto Termico 2.0:
Il Conto Termico 2.0, nuove opportunità e regole d’uso
Per approfondire le Detrazioni Fiscali per la riqualificazione energetica vedi il seguente post:
Detrazioni fiscali per la riqualificazione energetica 2017
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