I costi in bolletta dovuti alle rinnovabili e all’efficienza energetica
Recentemente il GSE (Gestore dei Servizi Energetici) ha pubblicato uno studio che pone l’attenzione sui costi in bolletta dovuti alle rinnovabili e all’efficienza energetica.
Questo aspetto è dovuto al fatto che una quota parte delle bollette per l’energia elettrica e il gas sono destinate a finanziare gli incentivi alle rinnovabili e gli interventi per l’efficienza energetica,
Lo studio descrive quindi il “peso” in bolletta degli incentivi per le fonti rinnovabili e per l’efficienza energetica, valutandone l’evoluzione nei prossimi anni.
Tale impegno ha portato alla produzione di 81 TWh di energia rinnovabile, al risparmio di 15 milioni di tonnellate equivalenti di petrolio ed ha evita l’emissione in atmosfera di circa 44 milioni di tonnellate di gas serra.
Generando una serie di effetti positivi e benefici diretti e indiretti.
Lo studio intende fornire in modo trasparente la quantificazione delle risorse impegnate per la promozione delle energie rinnovabili e dell’efficienza energetica relativamente ai meccanismi gestiti dal GSE.
Costi in bolletta dovuti alle rinnovabili e all’efficienza energetica: risorse per la sostenibili e spesa delle famiglie
L’Italia è impegnata da anni nella promozione di un sistema energetico sostenibile.
A riguardo è stata recentemente presentata la nuova strategia energetica nazionale, per maggiori approfondimenti si rimanda all’articolo dedicato:
La strategia Energetica Nazionale 2017
Gli strumenti operativi con cui viene incentivata l’efficienza energetica e le energie rinnovabili sono molteplici.
I principali meccanismi incentivanti nazionali sono descritti nei seguenti post:
Il Conto Termico 2.0, opportunità e regole d’uso
Detrazioni fiscali per la riqualificazione energetica 2017
I certificati Bianchi, cosa sono e come funzionano
Le misure di promozione attuate sono state molto efficaci, l’Italia risulta infatti tra i Paesi più in linea (in alcuni casi in anticipo) con il percorso di raggiungimento degli obiettivi comunitari al 2020.
Anche se gli incentivi costituiscono un onere in bollette hanno tuttavia portato molteplici benefici:
- creazione di opportunità di investimento a piccola e grande scala,
- sostegno all’occupazione nelle filiere energetiche,
- promozione degli interventi di riqualificazione energetica, con conseguente riduzione della spesa energetica,
- riduzione delle emissioni dirette a livello locale e delle emissioni di gas a effetto serra a livello globale,
- diminuzione della dipendenza energetica dall’estero,
- maggiore consapevolezza delle tematiche energetiche come premessa indispensabile per attuare comportamenti sempre più virtuosi e convenienti.
Tali misure di sostegno sono state finanziate prevalentemente mediante la bollette energetiche di imprese e famiglie.
D’altra parte tutti hanno avuto la possibilità di cogliere le opportunità offerte dagli strumenti messi in campo.
Lo studio fornisce interessanti spunti di riflessione, ad esempio, l’adozione volontaria di misure di risparmio energetico, oltre a permettere di beneficiare del contributo economico degli incentivi vigenti, permette di compensare anche gli oneri in bolletta che vengono destinati a coprire il contingente complessivo destinato a finanziare gli incentivi.
Costi in bolletta dovuti alle rinnovabili e all’efficienza energetica: Il quadro delle risorse impegnate nel 2016
Il complesso degli incentivi erogati dal GSE si sono tradotti in un investimento per famiglie e imprese di 16,1 miliardi di €, l’1% del PIL nazionale.
La famiglia media ha contribuito a questo investimento con circa 136 €, a fronte di una spesa energetica annua di circa 2.600 €.
Nelle seguenti 2 immagini è possibile confrontare le spese energetiche delle famiglie italiane nel 2016 e 2017.
Costi in bolletta dovuti alle rinnovabili e all’efficienza energetica: casi studio di bolletta dell’energia elettrica e del gas
La bolletta dell’elettricità delle famiglie italiane è determinata da:
- consumi elettrici, dipendenti principalmente dal numero di componenti del nucleo familiare e dalle dotazioni elettroniche
- tariffe regolate dell’elettricità, uniformi sul territorio nazionale, diverse tra utenti residenti e non residenti
Il 16 % della bolletta elettrica della famiglia tipo residente nel 2017 è destinata al finanziamento dei meccanismi per l’ incentivazione delle fonti rinnovabili e, in parte, dei Certificati Bianchi.
La bolletta del gas delle famiglie italiane è determinata da:
- consumi, variabili in funzione dei diversi usi del gas, soprattutto per il fabbisogno di riscaldamento invernale, e influenzato anche dalle caratteristiche dell’abitazione
- componenti tariffarie e imposte sul gas, progressive rispetto ai consumi.
NOTA: Il prezzo del gas non è uniforme sul territorio nazionale per via delle tariffe di trasporto delle imposte che variano su base regionale.
L’1% della bolletta gas delle diverse tipologie di utenze è destinata al finanziamento dei meccanismi del Conto Termico e dei Certificati Bianchi.
Nel 2016 la bolletta energetica annua di una famiglia tipo ammonta a quasi 2.600 €, di cui il 5% circa (136€/anno) dovuto agli oneri per la sostenibilità.
Costi in bolletta dovuti alle rinnovabili e all’efficienza energetica: scenari futuri
Nel 2016 si è verificato il picco delle risorse impegnate per FER ed efficienza pari a 16,1 Miliardi € (riconducibile alle evoluzioni normative riguardanti i Certificati Verdi).
Nel 2017 è stimata una riduzione di 1 Miliardi, seguita nel 2018 da un’ulteriore riduzione di 500 Milioni€ , proseguendo poco al di sotto dei 15 Mld fino al 2020.
Gli oneri per i Certificati Bianchi e in parte minore per i Certificati di Immissione in Consumo sono stimati in rialzo a partire dal 2017, compensando in parte le riduzioni attese di onere A3 fino al 2020.
La riduzione dell’onere totale che appare nel 2022 è legata all’attuale termine delle politiche in vigore sui CB e sui biocarburanti.
Nel 2016 il 97 % delle risorse (16,1 miliardi€) per l’incentivazione delle rinnovabili e dell’efficienza è stato finanziate tramite bollette (94% luce e 3% gas), il 3% tramite la spesa per carburanti.
Si può stimare per i prossimi anni un aumento del contributo % della bolletta gas principalmente per finanziare l’onere in crescita dei Certificati Bianchi.
Nelle seguenti 2 immagini vengono invece illustrati gli scenari di spesa delle famiglie
Consigliamo anche la lettura dei seguenti articoli relativi ai consumi energetici:
5 consigli per ridurre i consumi energetici
Consigli per un impianto di riscaldamento efficiente
Per approfondire ulteriormente l’argomento, consigliamo di consultare lo studio completo al seguente link.
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