Inventario nazionale delle emissioni 2018
Inventario nazionale delle emissioni 2018 – I dati dell’Ispra riportano il disaccoppiamento tra crescita economica e calo di emissioni di anidride carbonica.
L’inventario nazionale delle emissioni in atmosfera dei gas serra fa riferimento al periodo 1990-2016 e riporta stime e proiezioni per gli anni successivi.
Inventario nazionale delle emissioni 2018 – serie storica dell’inventario per inquinante
Dallo studio viene rilevato che nel 2016 rispetto al 1990 le emissioni sono scese del 17,5%.
Questo si traduce in una riduzione da 518 a 428 milioni di tonnellate di CO2 equivalente.
Questa riduzione, riscontrata in particolare dal 2008, è riconducibile principalmente a 2 fattori:
- alla riduzione dei consumi energetici e delle produzioni industriali a causa della crisi economica e della delocalizzazione di alcuni settori produttivi
- alla crescita della produzione di energia da fonti rinnovabili e di un incremento dell’efficienza energetica.
In particolare, nel settore industriale le emissioni sono diminuite del 23,9% rispetto al 1990 a fronte dell’aumento della produzione dei consumi di energia elettrica.
Per maggiori informazioni sull’evoluzione delle fonti rinnovabili si rimanda al seguente articolo:
Evoluzione delle fonti rinnovabili in Italia e in Europa
Mentre per il 2017 le prime stime riportano che è in atto una diminuzione pari allo 0.3%, a fronte di un incremento del PIL pari a 1,5%.
Tale andamento viene atteso anche nel primo trimestre del 2018.
Il contributo dei diversi settore mette in evidenza che metà delle emissioni nazionali di gas serra deriva dai trasporti, ambito nel quale dal 1990 c’è stata una crescita delle emissioni del 2,4%.
Nel settore agricolo le emissioni sono calate del 13,4% tra il 1990 e il 2016.
Nel settore residenziale e servizi, a fronte di una crescita dei consumi energetici pari al 18,3% sono aumentate del 4,5%.
Dalle proiezione viene atteso che l’Italia riuscirà con molta probabilità a raggiungere il target di riduzione delle emissioni del 13% al 2020 rispetto al 2005.
Anche se il trend registrato dall’Inventario nazionale delle emissioni 2018 risulta positivo, una recente notizia riporta che l’Italia è stata deferita alla Corte di Giustizia UE per il superamento dei livelli di emissione di PM.
Maggiori informazioni a riguardo sono disponibili nel seguente post:
Italia deferita per superamento dei valori limiti di soglia delle emissioni di gas inquinanti
Per scaricare il documento completo vai al seguente LINK
