Conto Termico GSE: Incentivi per rinnovabili ed efficienza energetica
Conto Termico GSE – Uno strumento incentivante per promuovere le rinnovabili e l’efficienza energetica.
Il Conto Termico GSE è in vigore nella versione attuale dal 2016 è sta vivendo una sempre crescente diffusione tra gli operatori del settore.
Sono stanziati complessivamente 900 milione di euro di spesa annua cumulata, 200 per le PA e 700 per i privati.
Nella seguente figura sono riportate il numero delle richieste per i vari interventi.
Per le pubbliche amministrazioni maggiore interesse è stato riservato agli interventi con caldaie a condensazione.
Mentre per i privati le maggiori richieste hanno riguardato sino ad ora le biomasse, seguite dal solare termico.
Conto Termico GSE – gli interventi incentivabili
Gli interventi di incremento dell’efficienza energetica sono accessibili solo dalle pubbliche amministrazioni.
Maggiori informazioni sono disponibili di seguito:
I soggetti che possono beneficiare del Conto Termico
Mentre gli interventi di produzione di energia termica da fonti rinnovabili. sono potenzialmente accessibili, nel rispetto di tutti i requisiti previsti dall’intervento specifico, da qualsiasi tipologia di soggetto, sia pubblico che privato.
Nella seguente figura sono riportati tutti gli interventi che possono accedere al conto termico, in relazione alla tipologia di soggetto.
Conto Termico GSE – intervento di incremento dell’efficienza energetica
- isolamento termico di superfici
- sostituzione di chiusure trasparenti
- sostituzione di impianti di riscaldamento con generatori di calore a condensazione.
- schermature e/o ombreggiamenti
- NZEB – trasformazione in “edifici a energia quasi zero”
- sostituzione di sistemi per l’illuminazione con sistemi efficienti di illuminazione.
- building automation
Conto Termico GSE – intervento di produzione di energia termica da fonti rinnovabili
- sostituzione di impianti di riscaldamento con pompe di calore.
- sostituzione di impianti di riscaldamento con generatori di calore alimentato da biomassa.
- installazione di impianti solari termici,
- sostituzione di scaldacqua elettrici con scaldacqua a pompa di calore.
- sostituzione di impianti di riscaldamento con sistemi ibridi a pompa di calore.
Conto Termico GSE – come richiedere l’incentivo
La richiesta del contributo viene fatta tramite un portale dedicato chiamato portaltermico.
I privati devono presentare la richiesta del contributo entro 60 dalla fine dei lavori, mentre le PA possono anche prenotarlo.
Maggiori informazioni sulla procedura di richiesta sono disponibili di seguito:
Pratica Conto Termico
Se hai bisogno di presentare la pratica siamo svolgiamo attività di supporto a riguardo, per informazioni contattare: info@ridopuntoenergia.it
Per piccoli interventi è prevista una procedura semplificata per i prodotti ricompresi nel catalogo degli apparecchi prequalificati.
Il catalogo viene aggiornato periodicamente dal GSE, di seguito l’aggiornamento di luglio 2018:
Catalogo conto termico luglio 2018
Conto Termico GSE – guide e considerazioni conclusive
Il conto termico è un incentivo che presenta caratteristiche molto interessanti rispetto ad altre misure più diffuse quale le detrazioni fiscali.
uno dei punti di forza è che il contributo prescinde dal reddito e viene riconosciuto come pagamento sotto forma di bonifico.
Sotto importi di cinquemila euro il pagamento avviene al massimo entro 3 mesi dalla conferma di accesso da parte del GSE.
Per una trattazione più approfondita del meccanismo si rimanda alle seguenti guide settoriali:
Guida al Conto Termico 2.0 per Soggetti privati 2.85 MB 662 downloads
La guida al Conto Termico 2.0 per Soggetti Privati ha lo scopo di descrivere gli...
Guida al Conto Termico 2.0 per Pubbliche amministrazioni 3.37 MB 294 downloads
La guida al Conto Termico 2.0 per Pubbliche amministrazioni ha lo scopo di descrivere...
Guida al Conto Termico 2.0 per generatori a biomassa in aziende agricole 1.79 MB 102 downloads
La guida al Conto Termico 2.0 per generatori a biomassa in aziende agricole ha lo...Oppure potete contattarci per un consulto preliminare all’indirizzo: info@ridopuntoenergia.it
Recommended Posts
Gli incentivi per l’efficienza Energetica 2023
11 gennaio 2023
Detrazioni fiscali per le ristrutturazioni edilizie 2019
14 febbraio 2019
