La Cybersecurity nel settore energetico
Il 12 luglio è stato presentato dall’Energy & Strategy Group del Politecnico di Milano il primo report sulla cybersecurity nel settore energetico
La sicurezza dei dati a livello informatico riveste da tempo particolare interesse sia per le questioni relative alla privacy, che per il grande potenziale che i big data possono abilitare.
L’interconnessione è sempre più penetrante e le minacce possono avere origine da diverse fonti.
Cosa si intende per cybersecurity nel settore energetico
Nel report dell’Energy&strategy group la cybersecurity viene definita come:
L’insieme di strumenti, procedure e sistemi che consente a una entità (ad esempio, una nazione, una organizzazione, un cittadino) la protezione dei propri asset fisici e della confidenzialità, integrità e disponibilità delle proprie informazioni attraverso un’attività di prevenzione, rilevazione e risposta agli attacchi provenienti dal «cyberspazio»
Un concetto così astratto include ambiti convenzionali dell’ICT security (sicurezza dei database e dei flussi di datinei network informatici), ma include anche degli asset fisici.
Gli attacchi possono prevenire, a seconda dei casi, da diversi soggetti:
- Singoli Hacker
- Organizzazioni terroristiche
- Nazioni
- Concorrenti / competitor
- Fornitori di prodotti e/o servizi e/o partner
- Dipendenti
Cybersecurity nel settore energetico – focus settoriale
Il settore dell’energia (e in particolare la filiera elettrica) è caratterizzato da profonde innovazioni con conseguente crescente esposizione al rischio.
Alcuni fattori di particolare rilevanza sono dovuti:
- al crescente peso delle fonti rinnovabili
- alla diffusione del modello «prosumer»
- alla crescente diffusione delle soluzioni ICT che stanno portando ad un nuovo significato l’accezione digital energy
Sul tema della digitalizzazione del settore energetico e impiantistico si consiglia la lettura dei seguenti approfondimenti:
Report sulla digital energy
Eventi a MCE 2018 ANICA in digital – la digitalizzazione del settore del riscaldamento
I primi due punti elencati precedentemente sono caratteristici della fase di produzione dell’energia elettrica.
Mentre la digitalizzazione ha un impatto sicuramente più pervasivo lungo la filiera, ma sicuramente esistono vari livelli di compenetrazione tra le 3 aree di interesse.
Cybersecurity nel settore energetico – le rinnovabili elettriche
La potenza installata da fonti rinnovabili ha raggiunto nel 2017 i 53 GW, contribuendo a coprire il 36,2% della produzione annua (pari 103,4 TWh).
Recenti proiezioni mostrano una forte stima di crescita per il compartimento, che comporta una conseguente diffusione degli impianti e dei relativi operatori, che in fase di avvio spesso non sono adeguatamente preparati a rischi informatici a cui sono esposti tali attività.
Per maggiori informazioni sull’evoluzione delle Rinnovabili in Italia e sulle politiche energetiche scopri di più nei seguenti post:
Nuovi target europei per la copertura dei consumi energetici con fonti rinnovabili
Fonti rinnovabili in Italia ed Europa verso il 2020
Cybersecurity nel settore energetico – prosumer
Analogamente, la nascita dei «prosumer» (Producer+Consumer) aumenta in modo considerevole gli attori di piccola e piccolissima taglia.
Aumentando così il numero di soggetti esposti a possibili rischi di attacco, soprattutto di «phishing».
Cybersecurity nel settore energetico – digital energy
La digitalizzazione della filiera coinvolge in modo estensivo tutti gli attori della filiera, abilitando nuove funzionalità e servizi.
Tra gli effetti più significativi è possibile considerare:
- lo sviluppo delle «smart grid»,
- l’introduzione di strumenti di valutazione, ottimizzazione, controllo e manutenzione predittiva
- la possibilità di gestire in modo efficiente e rendere più confortevole le prestazioni degli impianti
Queste nuove potenzialità comportano una crescente interconnessione degli impianti con conseguente esposizione a possibili rischi informatici.
Viene infatti registrato un crescente numero di attacchi effettuati ai danni delle infrastrutture energetiche.
Per una trattazione completa dell’argomento si rimanda al report disponibile nel sito dell’Energy e Strategy Group: LINK
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