Controlli ENEA sugli interventi che accedono all’Ecobonus
L’11 settembre 2018 è stato pubblicato inGazzetta Ufficiale il Decreto che disciplina i controlli ENEA sugli interventi che accedono all’Ecobonus.
Il Decreto, siglato dal Ministero dello Sviluppo Economico riguarda:
“Procedure e modalità per l’esecuzione dei controlli da parte di ENEA sulla sussistenza delle condizioni per la fruizione delle detrazioni fiscali per le spese sostenute per interventi di efficienza energetica, ai sensi dell’articolo 14, comma 2-quinquies, del decreto-legge 4 giugno 2013, n. 63, convertito, con modificazioni, dalla legge 4 agosto 2013, n. 90”
Ancora si attende invece l’uscita del Decreto che rivedrà i requisiti di accesso al meccanismo:
Bozza di Decreto di revisione dei requisiti di accesso al meccanismo delle detrazioni fiscali
Controlli ENEA sugli interventi che accedono all’Ecobonus – gli aspetti principali previsti dal Decreto
Il Decreto, costituito da 7 articoli, prevede che L’ENEA elabori e sottoponga annualmente un programma di controlli al MISE-DG MEREEN.
I controlli saranno a campione e riguarderanno un limite massimo dello 0,5% delle istanze presentate tramite il portale ENEA nell’anno precedente.
Secondo i seguenti criteri di priorità per istanze:
- relative agli interventi che hanno diritto a una maggiore aliquota
- che presentano la spesa più elevata
- con criticità in relazione ai requisiti di accesso alla detrazione fiscale ed ai massimali dei costi unitari
Controlli ENEA sugli interventi che accedono all’Ecobonus –Avvio della procedura e documentazione
L’Enea comunica l’avvio del procedimento di controllo ad ogni istanza soggetta a verifica, ai sensi della legge n. 241 del 1990.
La comunicazione viene indirizzata al soggetto beneficiario della detrazione o, in caso di intervento condominiale, all’amministratore di condominio.
Le modalità di invio sono mediante lettera raccomandata a/r oppure, ove disponibile, mediante posta elettronica certificata (PEC).
Entro trenta giorni dalla ricezione della comunicazione il ricevente deve trasmettere, a mezzo PEC a “enea@cert.enea.it”, in formato PDF, qualora non già trasmessa, la documentazione prevista dall’articolo 6 del decreto di cui all’articolo 14, comma 3-ter del decreto-legge n. 63 del 2013.
La documentazione è sottoscritta digitalmente da un tecnico abilitato, nei casi in cui è prevista l’asseverazione circa il rispetto dei requisiti tecnici.
Nel caso di interventi che interessino gli impianti, dovranno essere trasmesse, inoltre, le copie della dichiarazione di conformità rilasciata dall’installatore e del libretto di impianto.
Controlli ENEA sugli interventi che accedono all’Ecobonus -Accertamenti documentali e controlli in situ
L’ENEA, ricevuta la documentazione, valuterà e comunicherà l’esito della valutazione nel termine di 90 giorni.
Inoltre, è facoltà di Enea richiedere eventuali integrazioni documentali che comportano l’interruzione del suddetto termine.
In caso non sia riscontrato il rispetto dei requisiti di accesso o non sia fornita la documentazione richiesta l’accertamento produce esito negativo.
Oltre alla verifica documentale sono previsti dei controlli in situ sul 3% almeno del campione selezionato.
L’avvio del procedimento mediante sopralluogo è comunicato, con un preavviso minimo di quindici giorni.
A fronte di motivata richiesta presentata dal soggetto beneficiario, il sopralluogo può essere rinviato, per una sola volta, e comunque eseguito entro sessanta giorni dalla comunicazione.
Al termine dell’ispezione e della valutazione dei documenti raccolti i tecnici ENEA redigono un verbale che descrive le operazioni effettuate e la documentazione esaminata e ne rilasciano una copia al beneficiario.
Il controllo in situ produce esito negativo se le dichiarazioni contenute nella documentazione trasmessa all’ENEA sono difformi ai rilievi e/o se viene impedito l’accesso all’immobile o se sono omesse delle documentazioni richieste.
Per consultare il Decreto 11 maggio 2018 vai al seguente LINK
In relazione alle detrazioni fiscali e ad altri contributi consigliamo anche la lettura dei seguenti articoli:
Rapporto annuale sull’ecobonus 2018
Detrazioni fiscali per la riqualificazione energetica 2018
Il Conto Termico 2.0, opportunità e regole d’uso
Detrazioni fiscali per le ristrutturazioni edilizie 2018
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